JOH. RENDENBACH JR.

La produzione artigianale del cuoio JR si affida a metodi tradizionali a lunga concia naturale. Adagiato in fosse, frapposto in strati di trucioli in corteccia di quercia, abete rosso, ghiande, mimosa, e in combinazione con le più moderne tecniche di produzione, il cuoio impiega fino a nove mesi a completare la concia, mutando gli agenti concianti utilizzati in risorse rinnovabili. Alla base della straordinaria qualità dei nostri prodotti c’è la grande attenzione nella selezione delle materie prime e nell’esecuzione di tutte le fasi di produzione.
Il processo di concia comincia nelle fosse di colorazione. Liberati dal pelo, i pellami vengono immersi per un periodo di circa quattro settimane, permettendo alle fibre di aprirsi e ricevere successivamente il tannino (conciante). I pellami vengono trasferiti in diverse fosse di colorazione , connesse tra loro in sistemi a vasi comunicanti, ognuna riempita con soluzioni di diverse concentrazioni di agenti contenenti tannini. I telai con i pellami appesi, vengono manualmente e giornalmente trasferiti da una fossa a quella successiva.

La seconda fase di concia preliminare avviene in una fossa, riempita per metà di fluidi ricchi di tannini, in cui vengono lavorati alternativamente uno strato di pelle e uno strato di corteccia. Successivamente il tutto viene immerso nella soluzione di concia. Le pelli restano qui per circa sei settimane; successivamente il processo si ripete in una seconda fossa per immersioni.

La vera e propria concia naturale e tradizionale a lunga durata è un processo gentile, eseguito in vecchie fosse con pareti di legno in corteccia di quercia con una profondità di tre metri. Durante questo processo, i tannini vengono assorbiti dalla struttura dei pellami, mantenendo intatta la struttura proteica e garantendo una migliore conservazione. Per questo metodo tradizionale di concia è la natura a fornire i più importanti ingredienti: corteccia di quercia, abete rosso, mimosa e ghiande di Vallonea